Il Gruppo Banca Sella sceglie la piattaforma xDams open source per la gestione degli archivi storici

logo gruppo sellaAnche il Gruppo Banca Sella ha scelto xDams per gestire i propri archivi storici.

Il Gruppo, la cui storia si intreccia strettamente con quello della famiglia Sella e con tutto quello che questa ha rappresentato nella storia dell’Italia dall’Unità ad oggi, ha installato e configurato la piattaforma, con il supporto di regesta.exe, per la gestione di archivi documentari, fotografici e audiovisivi

Press release, la Digital Library del CDEC: sul Corriere della Sera l’articolo di Antonio Carioti nelle pagine dedicate alla Cultura

Una breve anteprima dell’articolo pubblicato oggi, 17 gennaio 2015, sul Corriere della Sera a firma di Antonio Carioti.

La versione integrale dell’articolo è disponibile nella sezione Cultura a pagina 51 e racconta di tutto il progetto Digital Library del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano all’interno del quale xDams è il back end dedicato alla gestione degli archivi storici, fotografici e audiovisisvi.

L’articolo poi da enfasi all’approccio Linked (Open) Data adottato da CDEC su progetto di regesta per la gestione complessiva dell’information management dell’intero Istituto, una visione di grande innovazione a livello mondiale e in particolare una “prima” assoluta per gli studi sulla Shoah (Holocaust).

Martedi 20 gennaio prossimo alla Camera dei Deputati CDEC illustrerà il progetto con la collaborazione di esperti nazionali e internazionali

Si parla di xDams e del Polo televisivo documentale dell’Alto Lazio in un convegno al Palazzo Papale di Viterbo

Domani 5 dicembre a Viterbo il Centro Diocesano di Documentazione per la storia e la cultura religiosa presenta, all’interno dell’iniziativa “Incontri a Palazzo Papale“,  il progetto per la creazione di un Polo tecnologico documentale dell’Alto Lazio.

xDams è la piattaforma di catalogazione di riferimento e il progetto si pone l’obiettivo di coinvolgere studenti e cittadini nella costruzione di un archivio collaborativo del materiale documentale audiovisivo esistente sul territorio. Regesta ha collaborato a questa iniziativa  sia per le attività tecnologiche che archivistiche e supportando il tutoring nei confronti degli allievi delle scuole coinvolte.

L’incontro si terrà alle dalle 16 alle 19  presso il Palazzo Papale di Viterbo, P.zza S. Lorenzo 6/a  e sarà introdotto da  Luciano Osbat e Umberto Cinalli, gli interventi di regesta sono finalizzati all’illustrazione del pluriennale progetto presso l’Istituto Luce e delle linee di sviluppo presenti e future della piattaforma xDams.   Al progetto del Polo hanno collaborato l’ Istituto Tecnico per il Settore Tecnologico “Leonardo da Vinci” di Viterbo, il Liceo ginnasio statale Mariano Buratti ,l’ I.I.S.S. Liceo Classico, Scientifico, “Dalla Chiesa“ di Montefiascone, il Centro di Ricerche per la storia dell’Alto Lazio, l’ AUCS Associazione Universitaria per la Cooperazione e lo Sviluppo, il DIP. DI ECONOMIA E IMPRESA dell’Università della Tuscia, REGESTA e il Sistema Museale del Lago di Bolsena (SIMULABO).

(foto di K.Keise da  wikipedia)

Il progetto MHiA: Municipal Historical Archives, con il comune di Soleto nel cuore della Grecia Salentina

Vi proponiamo la presentazione pubblicata su Slideshare relativamente al progetto MHiA (Municipal Historical Archives) presentato nel maggio 2013 al Festival dell’Innovazione tenutosi a Bari.

L’iniziativa, nata all’interno dell’Apulian Living Labs, ha come obiettivo la digitalizzazione e la pubblicazione de “l’archivio storico rispettando i canoni degli ‘open data’. Il progetto raccoglierà e organizzerà il patrimonio documentale dell’archivio storico del Comune e lo trasformerà in risorsa disponibile per la comunità oltre che per obiettivi culturali e di conoscenza storica, anche per iniziative di riuso e valorizzazione commerciale delle informazioni“. Per la parte catalografica è stato utilizzato xDams come evidenziato dalle slide.

Il progetto ha come utente finale il Comune di Soleto, comune di circa 5.000 abitanti in provincia di Lecce facente parte della Grecìa Salentina ed inserito nella lista dei siti Patrimonio dell’UNESCO nel 1997.

MHiA è stato realizzato da Parsec 3.26 in collaborazione con il consorzio CETMA, centro di ricerca applicata ed ingegneria industriale, iscritto all’albo dei Laboratori di ricerca del MIUR.

Siglata una convenzione per le Soprintendenze e gli Archivi di Stato

Qualche giorno fa il Servizio II della Direzione Generale per gli Archivi del Ministero per i Beni Culturali ha reso noto, con un comunicato inoltrato sulla mailing list “Archivi23”, di aver siglato una convenzione con regesta.exe, società che ha sviluppato xDams, allo scopo di agevolare l’utilizzo di strumenti avanzati per la catalogazione digitale da parte di Soprintendenze e Archivi di Stato, con servizi di hosting dell’applicazione gratuiti e servizi professionali opzionali a costi particolarmente contenuti (per maggiori informazioni leggi il comunicato e la convenzione allegata).

Le Soprintendenze potranno accedere al servizio di hosting gratuito per gli archivi storici, senza limitazioni, e potranno usufruire di un help desk telefonico e mail senza costi. Ricordiamo che xDams fornisce già un servizio in “Cloud” per piccoli archivi senza alcun costo e che su questo portale è presente un forum di supporto nel quale i nostri esperti rispondono ai quesiti degli utenti.

Dal 2012 Regesta.exe ha intrapreso con convinzione la strada della condivisione e dell’Open Source, per cui questo accordo rappresenta un riconoscimento del valore di questa scelta e del lavoro svolto. Regesta è lieta dell’attenzione dedicata alla piattaforma xDams e della sua positiva valutazione.

Invitiamo tutte le istituzioni che desiderano usufruire di tale convenzione di fare richiesta di attivazione del servizio al fine di validarne, senza impegno, il funzionamento anche prima di una eventuale adozione definitiva. E’ disponibile un servizio di assistenza email e telefonico ma per domande di carattere generale invitiamo a utilizzare il forum in maniera tale che domanda e risposta rimangano come patrimonio di conoscenza da consultare liberamente per tutti gli utenti della comunità.

[Comunicato di Regesta] [Testo della convenzione]

 

 

[ReLoad] Rilasciato in Open Source su Github il mapping tra #OAD e #SAN #LODLAM

Il progetto ReLoad è promosso da alcuni utilizzatori di xDams quali l’Archivio Centrale dello Stato e l’Istituto Beni Culturali dell’Emilia Romagna in collaborazione con regesta.exe, la società che ha realizzato xDams e che lo ha pubblicato su Github sotto licenza open source nel 2012.

Oggi ReLoad compie un nuovo passo verso il web semantico e l’interoperabilità dei dati in campo archivistivo con uno studio dettagliato sulla compatibilità tra il modello concettuale esplicitato nelle sue ontologie archivistiche (EAC-CPF, OAD e OCSA) e il tracciato di scambio per le descrizioni archivistiche del Sistema Archivistico Nazionale.

Naturalmente anche questo passo è compiuto nella direzione della condivisione della conoscenza poichè tutta la documentazione tecnica e gli strumenti utili per la trasformazione in linked open data (LOD) dei dati in formato SAN sono disponibili in licenza open source sul sito di reload e su github.

Per avere informazioni più dettagliate su questa nuova iniziativa vi consigliamo di leggere questo post sul sito di regesta

Open Source per i beni culturali: xDams alla Delft University of Technology

Alla Delft University of Technology si parla di infrastrutture digitali europee e in particolar modo di Open Source per un meeting nell’ambito del programma COST, un framework per la cooperazione europea in scienza e tecnologia, con la presenza di esperti da Olanda, Belgio, Portogallo ed Italia.
A Delft, città natale di Grotius, c’è per L’Italia xDams, infatti Silvia Mazzini di regesta.exe parlerà della nostra piattaforma Open Source e di strumenti open data.