On line il portale archim.thearchivescloud.com dell’Associazione ARCHivisti In Movimento (Archim) nel quadro della convenzione siglata per l’utilizzo di xDams O.S.

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Il portale archim.thearchivescloud.com è on line e consente la pubblicazione dei progetti gestiti dai soci dell’Associazione ARCH.I.M., ARCHivisti In Movimento.

La realizzazione è un nuovo frutto dell’accordo, formalizzato in una convenzione tra Arch.I.M. e Regesta, che consente ai soci Archim di condurre i propri progetti archivistici sulla piattaforma xDams O.S., in hosting sul servizio The Archives Cloude renderli disponibili online per la consultazione. Il primo fondo pubblicato è il prodotto del lavoro archivistico svolto dai soci durante la prima Archim Summer School sull’archivio del Villaggio ENI per il  progetto Borca

Maggiori informazioni sul progetto  nell’articolo sul sito regesta.com o sul sito di ARCHIM

Il progetto di salvaguardia dell’archivio del Villaggio ENI a Borca di Cadore parte con xDams e The Archives Cloud grazie alla collaborazione tra regesta e gli Archivisti In Movimento

progettoBorcaIl 10 dicembre scorso a Borca di Cadore, nel corso di un “open studio”, è stato avviato il progetto di salvaguardia e riordino dell’archivio del Villaggio ENI, reso possibile dall’accordo stretto tra regesta.exe e l’associazione ARCH.I.M. (Archivisti In Movimento) sull’uso del servizio The Archives Cloud, basato sulla piattaforma xDams, a sostegno delle attività di salvaguardia degli archivi dislocati nel territorio nazionale.

Il villaggio ENI fu realizzato negli anni ‘50 ai piedi del monte Antelao, nelle Dolomiti bellunesi, per volontà del presidente dell’Eni Enrico Mattei come luogo di soggiorno per le famiglie dipendenti aziendali, Mattei affidò il progetto all’architetto Edoardo Gellner e questo progetto vinse nel 1963 il premio IN/ARCH.

Il progetto assecondava il sogno di Mattei: elevata qualità architettonica, accessibile a tutti senza distinzioni gerarchiche. L’assegnazione delle villette avveniva per sorteggio in modo da favorire la vicinanza tra dirigenti e dipendenti

Leggi su regesta.com maggiori info sulla storia del villaggio ENI e sul progetto di recupero dell’archivio.

(foto dal sito www.progettoborca.net)

Un nuovo inizio: The Archives Cloud ha un suo sito dedicato e nuovi partner, gli “archivisti in movimento”

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Il servizio di hosting The Archives Cloud  basato su xDams e gestito da regesta (www.regesta.com) oggi diventa più potente.

Nasce infatti il sito The Archives Cloud, www.thearchivescloud.com, focalizzato su tutti i servizi in hosting per archivi, musei e biblioteche. La ragione di questa scelta nasce dall’esigenza di descrivere in maniera più puntuale l’offerta di servizi legata al Cloud con un sito dedicato. Ciò in conseguenza anche della crescita dell’architettura complessiva grazie a nuovi sofware che sono stati integrati con xDams (WordPress, bygle linked data platform, Lodlive e Lodview) e che permettono oggi di coprire l’intera catena del valore dalla descrizione catalografica fino alla pubblicazione dei Linked Open Data.

Ma le (buone) notizie non finiscono qui..

Per dare ancor maggior valore a questo servizio per i beni culturali regesta ha siglato una convenzione con ARCH.I.M., Archivisti in Movimento, per supportare sempre più professionisti nelle proprie attività professionali. Gli associati di ARCH.I.M. avranno a disposizione un canale privilegiato per fornire un supporto sempre più qualificato a Istituzioni e privati per la difesa del Patrimonio Culturale. Sul sito di regesta maggiori informazioni su questa convenzione.

In occasione del lancio del sito e della convenzione sono state poi riviste, al rialzo, le condizioni per l’hosting free, non più 5000 documenti massimo ma numero illimitato di documenti, tutti gli archivi disponibili, aumentato a tre il numero di utenti. Il limite di spazio è fissato in 4 giga.