A settanta anni dalla liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, in quello che è diventato per tutto il mondo il “Giorno della Memoria”, l’annuale ricorrenza in ricordo delle vittime dell’Olocausto, il Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC) di Milano presenta il portale “Digital Library” (http://digital-library.cdec.it) nato per far conoscere al mondo il ricco patrimonio di dati, documenti, fotografie e audiovisivi raccolto dal CDEC in anni di instancabile lavoro di ricerca.

Il portale rappresenta però solo uno degli obiettivi del più ampio progetto (qui maggiori dettagli sul progetto) messo in cantiere in questi ultimi due anni dal CDEC per la sistematizzazione e valorizzazione dei propri archivi sfruttando le possibilità offerte dalle tecnologie state-of-art e in particolare quelle che rientrano dell’innovativo spettro del “semantic web”. In particolare è di rilevante interesse internazionale la pubblicazione in formato Linked Open Data dei nomi della Shoah e la definizione della prima ontologia specializzata sulla Shoah (Shoah in Italy – http://dati.cdec.it), un caso di studio ogetto di un recente workshop internazionale tenutosi presso la Camera dei Deputati

Il progetto realizzato da regesta.exe e sostenuto dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e il turismo è stato coordinato da Laura Brazzo, con la supervisione di Michele Sarfatti e il contributo di Paola Cipolla, Alessandra Borghese e Daniela Scala.

La realizzazione del progetto si basa sull’integrazione di xDams con bygle (www.bygle.net), una una nuovissima Linked Data Platform, sempre realizzata da regesta, e fa uso Lodview e Lodlive (www.lodlive.it) due LOD browser diffusi in tutto il mondo e realizzati da Diego Camarda, uno dei primi progettisti di xDams.