Seminario ANAI Lombardia a Milano: gli strumenti dell’archivista, xDams O.S. Il 9 settembre presso lo Spazio Pin

Il prossimo 9 febbraio 2018 un interessante seminario a Milano per i soci dell’ANAI Lombardia relativo all’utilizzo della piattaforma xDams Open Sourcce presso lo SpazioPin, in Viale Monte Santo, 5  MM Repubblica. Si approfondirà in particolare:

  • l’installazione locale del software open source,
  • i dettagli sul servizio “cloud” (dal free hosting alle versioni a pagamento),
  • alcuni casi d’uso tratti da privati o pubblica amministrazione,
  • le modalità di gestione e pubblicazione dei dati online

Il seminario, spiega il comunicato ANAI Lombardia, intende far conoscere agli archivisti le potenzialità di questo strumento e le sue modalità di utilizzo all’interno di tutte le fasi di un progetto di riordino d’archivio dal riordino alla pubblicazione dei dati. Per maggiori dettagli sul programma della giornata consultate la locandina dell’evento sul sito dell’ANAI.

Per regesta interverranno: Ilaria Barbanti, Carlo Bruno e Donato Lanzellotto.

Per i suoi 60 anni AMREF inaugura una mostra e l’archivio delle proprie immagini gestito con xDams open source platform

AMREF Italia inaugura oggi una mostra evento al MAXXI di Roma per celebrare i 60 anni della più grande organizzazione che si occupa di salute in Africa

La mostra rimarrà aperta dal 13 al 18 ottobre e Amref lancerà il suo “Archivio Storico Audio-visivo”, riconosciuto dal MIBACT come patrimonio di “interesse storico particolarmente importante“. Saranno presenti i partner che ci hanno permesso di realizzare questo progetto: l’AAMOD, che ha realizzato il lavoro di catalogazione, recupero e valorizzazione dei materiali storici, e che renderà pubblico nei prossimi mesi, attraverso i suoi canali web, l’archivio di Amref; Regesta, che ha predisposto del sistema di gestione, descrizione e fruizione di 30.000 immagini dell’Amref fondato sulla piattaforma archivistica web based e open source xDams nonché la postazione multimediale touch screen per la navigazione dei documenti fotografici e audiovisivi.

xDams open source è quindi l’infrastruttura tecnologica per questo nuovo importante patrimonio digitale e a breve disponibile sul web, per maggiori info leggi su regesta.com

Il progetto “A Memoria!” per le scuole parte da Battipaglia, all’Istituto Gatto la prima giornata con i ragazzi. Riflessioni della prof.ssa Alfinito

Parte da Battipaglia l’avventura del progetto A Memoria!, iniziativa immaginata e progettata per avvicinare i ragazzi sia allo studio attraverso la ricerca nelle fonti, sia per coinvolgerli in un progetto collaborativo di raccolta e conservazione della memoria familiare. Nelle immagini alcuni momenti dell’incontro dei ragazzi con Antonella Pagliarulo e Carlo Bruno di regesta durante il quale sono stati presentati video, siti di archivi e documenti (qui maggiori informazioni).

Regesta ha deciso di contribuire con questo progetto a una iniziativa di valorizzazione del patrimonio storico della città campana denominata “Mubat (Museo di Battipaglia) e celebrazioni Avalanche” promosso dalla Pro Loco da imprenditori privati.

Il framework, sia software che organizzativo, viene predisposto per poter essere riutilizzato in altri ambiti scolastici e diventare cosi un’esperienza replicabile e riusabile. A breve sarà disponibile il sito www.amemoria.cloud con tutte le informazioni sulle funzionalità messe a disposizione.

La professoressa Stefania Alfinito collabora alla progettazione e coordina le attività presso l’Istituto Gatto di Battipaglia: “Ho sempre creduto che una scuola,” dice la professoressa Alfinito “sia per i bambini/ragazzi che la frequentano che per la comunità locale che la sostiene, non debba essere pensata solo per il post (cultura, titoli di studio, lavoro) che offrirà quando i nostri cuccioli diventeranno grandi, ma anche (e forse soprattutto) per l’hic et nunc (qui ed ora) che offre ogni giorno nella creazione della storia personale di ciascuna persona e di quella sociale della collettività.

La scuola non è il luogo che fotografa la cultura del presente per imprimerla nella mente dei bambini, come fossero fogli bianchi da riempire, ma è luogo che produce esperienze e nel trasmetterle, per quel magico evento che è l’apprendimento, produce nuovo sapere.

L’apprendimento non è mai fatto individualistico, astratto, formale, ma innervato nella vita, nelle relazioni, nelle esperienze.

Apprendere e scambiare esperienze cambia sempre un po’ il mondo, non lo fotografa e basta. La scuola fa modernità mentre insegna la storia ed, anzi, più è soggetto del territorio e non recinto astratto, più essa offre un post creativo, libero, civile.

La scuola come luogo di vita, offre e riceve vita dagli adulti e dal contesto del territorio della sua comunità ed accresce per tutti il senso di appartenenza, di aspettativa e fiducia nel futuro.

E’ una iniziativa che si inserisce a pieno titolo nel percorso di Cittadinanza e Costituzione che la scuola è chiamata a svolgere per lo sviluppo delle competenze di cittadinanza dei nostri ragazzi. Porre l’attenzione all’evoluzione storica, culturale e sociale del territorio e all’importanza di leggere e interpretare le sue molte trasformazioni nel tempo sono solo alcuni dei nostri obiettivi.

I ragazzi attraverso il learning by doing (imparare facendo), e quindi il raccogliere testimonianze e materiali, imparano a conoscere meglio la propria città ma soprattutto dà a loro un senso di appartenenza al luogo in cui vivono e poi, in maniera più ampia, verso tutto il paese.

E’ su questa visione che nasce l’adesione e la partecipazione attiva dell’Istituto Comprensivo Gatto nel progetto ”A memoria ! ”.

L’intento è quello di riportare alla memoria della città un passato vicino nel tempo ma distante nel ricordo o addirittura ignorato dalla maggioranza della collettività che nel recupero di questa storia, in primis i tragici eventi bellici con il sacrificio sulle nostre spiagge di tante vite di giovani soldati venuti da lontano a combattere per la nostra e la loro libertà, può e deve ritrovare il senso del bene comune, l’orgoglio di appartenenza ad una comunità fondata sul sacrificio, sul lavoro e sulla dignità”.

Nasce l’archivio aperto del Cardinale Carlo Maria Martini: presentato alla Fondazione San Fedele il nuovo sito con l’archivio digitale su xDams

Viene presentato in queste ore il nuovo sito della Fondazione Carlo Maria Martini  con una sezione tutta nuova dedicata all’archivio digitale, da poco predisposto per raccogliere tutta la documentazione sul Cardinale.

Sono disponibili al momento documenti, audio e foto relativi ai primi 5 anni dell’Episcopato di Martini, raccontati anche in un suggestivo percorso tematico. La presentazione da inoltre il via a una due giorni dedicata alla “Call for documents” che si propone di raccogliere materiali inediti anche da privati cittadini. la “Call” proseguirà anche nei prossimi mesi presso la sede della Fondazione e direttamente on line.

Archivio e Portale sono stati realizzati da regesta.exe su progetto grafico di Eurologos.

la presentazione del sito
chiusura della manifestazione
la raccolta dei materiali

On line il portale archim.thearchivescloud.com dell’Associazione ARCHivisti In Movimento (Archim) nel quadro della convenzione siglata per l’utilizzo di xDams O.S.

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Il portale archim.thearchivescloud.com è on line e consente la pubblicazione dei progetti gestiti dai soci dell’Associazione ARCH.I.M., ARCHivisti In Movimento.

La realizzazione è un nuovo frutto dell’accordo, formalizzato in una convenzione tra Arch.I.M. e Regesta, che consente ai soci Archim di condurre i propri progetti archivistici sulla piattaforma xDams O.S., in hosting sul servizio The Archives Cloude renderli disponibili online per la consultazione. Il primo fondo pubblicato è il prodotto del lavoro archivistico svolto dai soci durante la prima Archim Summer School sull’archivio del Villaggio ENI per il  progetto Borca

Maggiori informazioni sul progetto  nell’articolo sul sito regesta.com o sul sito di ARCHIM

Il progetto di salvaguardia dell’archivio del Villaggio ENI a Borca di Cadore parte con xDams e The Archives Cloud grazie alla collaborazione tra regesta e gli Archivisti In Movimento

progettoBorcaIl 10 dicembre scorso a Borca di Cadore, nel corso di un “open studio”, è stato avviato il progetto di salvaguardia e riordino dell’archivio del Villaggio ENI, reso possibile dall’accordo stretto tra regesta.exe e l’associazione ARCH.I.M. (Archivisti In Movimento) sull’uso del servizio The Archives Cloud, basato sulla piattaforma xDams, a sostegno delle attività di salvaguardia degli archivi dislocati nel territorio nazionale.

Il villaggio ENI fu realizzato negli anni ‘50 ai piedi del monte Antelao, nelle Dolomiti bellunesi, per volontà del presidente dell’Eni Enrico Mattei come luogo di soggiorno per le famiglie dipendenti aziendali, Mattei affidò il progetto all’architetto Edoardo Gellner e questo progetto vinse nel 1963 il premio IN/ARCH.

Il progetto assecondava il sogno di Mattei: elevata qualità architettonica, accessibile a tutti senza distinzioni gerarchiche. L’assegnazione delle villette avveniva per sorteggio in modo da favorire la vicinanza tra dirigenti e dipendenti

Leggi su regesta.com maggiori info sulla storia del villaggio ENI e sul progetto di recupero dell’archivio.

(foto dal sito www.progettoborca.net)

l’Archivio Memoria e Immaginario Siciliano on line per la terza edizione del premio internazionale Thrinakìa grazie al plugin per wordpress

a_logo_lestelleintascaLo scorso 17 dicembre, in occasione della terza edizione del premio internazionale Thrinakìa, l’organizzazione di volontariato Le Stelle in Tasca ha presentato l’Archivio Memoria e Immaginario Siciliano realizzato con xDams (scarica il programma della premiazione).

L’archivio on line  utilizza il servizio The Archive Cloud (www.thearchivescloud.com) che rende disponibile la piattaforma xDams O.S. e le API per la pubblicazione dei contenuti archiviati. L’OdV Le Stelle in Tasca del Presidente Valastro è stata l’apripista del beta test del plugin di integrazione tra xDams e la piattaforma di publishing WordPress.

Dalle pagine del sito è possibile interrogare l’archivio grazie al plugin che ha consentito di soddisfare, su un unico sito, sia le esigenze di comunicazione istituzionale che di pubblicazione e condivisione dell’archivio. La caratteristica principale del plugin è quella di consentire la pubblicazione di metadati e allegati senza avere specifiche competenze di programmazione e/o sul prodotto.

A breve il plugin sarà pubblicato sul sito di xDams ma è già possibile richiederlo ora per un beta test scrivendo una mail a info [at] xdams.org.

L’archivio dell’Istituto per lo Studio degli Ecosistemi di Pallanza del CNR al convegno mondiale del’International Society of Limnology

cnr-ise-2016l’Istituto per lo Studio degli Ecosistemi di Pallanza del CNR ha presentato il progetto di inventariazione dell’Archivio storico realizzato con xDams O.S. al XXXIII congresso dell’International Society of Limnology (SIL).
Sono convenuti a Torino il 3 agosto scorso circa 1.000 esperti di limnologia (ecologia delle acque interne come laghi e fiumi), giunti da tutto il mondo per presenziare alla conferenza mondiale sulla “Science for sustainable freshwater use”.

Maggiori info su regesta.com