Per i suoi 60 anni AMREF inaugura una mostra e l’archivio delle proprie immagini gestito con xDams open source platform

AMREF Italia inaugura oggi una mostra evento al MAXXI di Roma per celebrare i 60 anni della più grande organizzazione che si occupa di salute in Africa

La mostra rimarrà aperta dal 13 al 18 ottobre e Amref lancerà il suo “Archivio Storico Audio-visivo”, riconosciuto dal MIBACT come patrimonio di “interesse storico particolarmente importante“. Saranno presenti i partner che ci hanno permesso di realizzare questo progetto: l’AAMOD, che ha realizzato il lavoro di catalogazione, recupero e valorizzazione dei materiali storici, e che renderà pubblico nei prossimi mesi, attraverso i suoi canali web, l’archivio di Amref; Regesta, che ha predisposto del sistema di gestione, descrizione e fruizione di 30.000 immagini dell’Amref fondato sulla piattaforma archivistica web based e open source xDams nonché la postazione multimediale touch screen per la navigazione dei documenti fotografici e audiovisivi.

xDams open source è quindi l’infrastruttura tecnologica per questo nuovo importante patrimonio digitale e a breve disponibile sul web, per maggiori info leggi su regesta.com

A settanta anni dalla liberazione di Auschwitz on line la Digital Library del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano

A settanta anni dalla liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, in quello che è diventato per tutto il mondo il “Giorno della Memoria”, l’annuale ricorrenza in ricordo delle vittime dell’Olocausto, il Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC) di Milano presenta il portale “Digital Library” (http://digital-library.cdec.it) nato per far conoscere al mondo il ricco patrimonio di dati, documenti, fotografie e audiovisivi raccolto dal CDEC in anni di instancabile lavoro di ricerca.

Il portale rappresenta però solo uno degli obiettivi del più ampio progetto (qui maggiori dettagli sul progetto) messo in cantiere in questi ultimi due anni dal CDEC per la sistematizzazione e valorizzazione dei propri archivi sfruttando le possibilità offerte dalle tecnologie state-of-art e in particolare quelle che rientrano dell’innovativo spettro del “semantic web”. In particolare è di rilevante interesse internazionale la pubblicazione in formato Linked Open Data dei nomi della Shoah e la definizione della prima ontologia specializzata sulla Shoah (Shoah in Italy – http://dati.cdec.it), un caso di studio ogetto di un recente workshop internazionale tenutosi presso la Camera dei Deputati

Il progetto realizzato da regesta.exe e sostenuto dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e il turismo è stato coordinato da Laura Brazzo, con la supervisione di Michele Sarfatti e il contributo di Paola Cipolla, Alessandra Borghese e Daniela Scala.

La realizzazione del progetto si basa sull’integrazione di xDams con bygle (www.bygle.net), una una nuovissima Linked Data Platform, sempre realizzata da regesta, e fa uso Lodview e Lodlive (www.lodlive.it) due LOD browser diffusi in tutto il mondo e realizzati da Diego Camarda, uno dei primi progettisti di xDams.

Pubblicato l’archivio della Fondazione Pirelli, fotografie, immagini e video di motori e moda catalogati con xDams

E’ on line una prima parte dell’Archivio della Fondazione Pirelli che da tempo è oggetto di riordino e nuove digitalizzazioni con l’obiettivo di preservare e diffondere la conoscenza sulle attività di questo marchio  italiano, la cui storia è strettamente legata a quella dello sviluppo industriale del nostro Paese.

Il progetto, basato su xDams O.S. per la parte catalografica digitale e realizzato da regesta (n.d.r. azienda che ha sviluppato questo software), rende disponibili, oltre ai documenti, una grande varietà di materiali, dalle foto ai bozzetti ai manifesti o alle pellicole pubblicitarie

L’archivio storico della Scuola Grande di San Marco e xDams: dall’Ospedale degli Incurabili ai progetti di Le Corbusier

Un nuovo progetto di inventariazione su xDams è stato presentato recentemente, si tratta di eMuseum, archivio storico della Scuola Grande di San Marco che ha come obiettivo quello di rendere disponibile on line il grande partimonio della Scuola di San Marco.

Come si legge in questo post di presentazione dell’Ulss 12 Veneziana è stata avviata una stretta collaborazione tra la stessa ULss, la Soprintendenza per i Beni archivistici del Veneto e la Soprintendenza Beni librari della Regione del Veneto il cui primo risultato è proprio la realizzazione del Museo digitale.

Oltre agli atti più antichi inventariati sono presenti in archivio anche i progetti con cui Le Corbusier rispose al bando per la costruzione del nuovo ospedale nel 1963, progetto completato dai suoi collaboratori a causa della sua scomparsa intervenuta nel 1965.

Leggi l’articolo completo su regesta.com

La Provincia di Massa-Carrara ha scelto xDams per il progetto “Archivi del Turismo”

Nel corso del 2014 l’Amministrazione Provinciale di Massa-Carrara ha dato inizio a un progetto di schedatura, ordinamento e inventariazione degli archivi del turismo della Provincia e ha scelto di utilizzare la piattaforma xDams in hosting.

Il progetto prevede il riordino e l’inventariazione informatizzata del materiale documentario e fotografico presente presso l’archivio dell’Agenzia per il Turismo di Massa Carrara, già Azienda di promozione turistica, già Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo” – racconta la dottoressa Marina Carbone che ha seguito il progetto per la Provincia  – “Il fondo raccoglie 80 anni di attività turistica dell’ente nelle sue varie trasformazioni istituzionali, oggi confluito, a seguito della soppressione dell’ente, nell’Archivio provinciale di Massa-Carrara”.

Il progetto, come si diceva, è stato realizzato dall’Amministrazione Provinciale in qualità di ente territoriale, in collaborazione con l’Associazione Culturale Surus e Archiweb, la Rete degli archivi della Provincia di Massa-Carrara. Il primo lotto del progetto è relativo all’archivio fotografico, che, come ci illustra la dottoressa Carbone “è composto da migliaia di positivi e negativi, relativi alla storia del turismo ma inevitabilmente testimoni della storia del territorio provinciale,si veda, ad esempio, la testimonianza fotografica della città di Massa distrutta dai bombardamenti, o quella relativa ai danni causati dall’erosione del mare e dal devastante tornado del 1977”.

Il progetto proseguirà con l’archivio documentale e con gli altri subfondi particolari quali l’archivio audiovisivo, composto da riprese cinematografiche e video di promozione del territorio, realizzati a partire dagli anni ’70 e conservati su supporti vari (pellicole, vhs, dvd) e l’archivio eidografico, composto da centinaia di brochure promozionali, elenchi alberghi, cartografie, depliant e cataloghi di mostre, talvolta testimoni di matite d’autore, tra tutti Filippo Romoli, tra i maggiori illustratori e cartellonisti del Novecento.

 

L’ANDE su xDams, on line l’archivio dell’Associazione Nazionale Donne Elettrici presentato a Roma il 29 marzo

Sarà Laura Boldrini a introdurre i lavori del convegno dell’Associazione Nazionale Donne Elettrici (ANDE) durante il quale sarà presentato il patrimonio archivistico, riordinato e accessibile gratuitamente online, grazie all’utilizzo del servizio in hosting di xDams [scarica la presentazione del convegno]

L’ANDE è un’associazione fondata su iniziativa di Carla Orlando, un’organizzazione politica ed apartitica che vanta oltre sessant’anni anni d’impegno civile (nasce nel 1946), di storia e di battaglie per l’elettorato.

Nel Salone Vanvitelliano della Bibliotheca Angelica in piazza S. Agostino Emanuela Mazzina e Ilaria Mandolesi, le archiviste che hanno curato il lavoro su xDams, lo illustreranno nell’incontro “1946 – 2014: dal diritto di voto all’impegno per una nuova legge elettorale”.

L’Archivio ANCI on line con xDams, la prima realizzazione autonoma

L’Archivio Storico dell’ANCI utilizza xDams ed è stato pubblicato on line, una notizia di interesse per tutti ma che ha un valore particolare per coloro i quali lavorano da ormai due anni al progetto xDams Open Source.

Questo Archivio fa parte di un progetto più ambio e ambizioso (http://www.centrodocumentazionecomuni.it) e la sua pubblicazione, per la prima volta, non è stata resa possibile da chi ha sviluppato originariamente il prodotto ma direttamente dall’ANCI e da persone come @Valerio che con i suoi colleghi ha scaricato, installato e reso funzionante xDams in autonomia, avvalendosi del supporto del nostro staff attraverso il forum, cui ha contribuito viceversa rendendo tutti partecipi delle proprie esperienze.

xDams è stato sviluppato da regesta.exe (società per cui lavora chi scrive) nel corso di un progetto internazionale a partire dal 2002 e dal luglio 2012 è stato rilasciato sotto licenza open source per promuoverne la libera diffusione. Questa realizzazione, proprio perchè portata a termine da altri in autonomia, da senso agli sforzi fatti da tutto lo staff di regesta per rendere xDams un prodotto open source, utilizzabile da chiunque, la concretizzazione dell’aspirazione di dare il nostro contributo al movimento per il software libero.

Archivio centrale dello Stato

L’Archivio Centrale dello Stato, organo istituito nel 1875 per regio decreto, è l’Istituto archivistico depositario della memoria documentale dello Stato italiano nato con l’Unità.

Tra le fonti più significative, la Costituzione italiana del 1948, la raccolta in originale delle leggi e decreti, i verbali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la documentazione delle grandi Commissioni d’inchiesta, lo stato civile dei Savoia e l’archivio della Real Casa, gli archivi dei tribunali militari e quelli fascisti, le carte della segreteria particolare del duce, la documentazione di numerosi enti pubblici, tra i quali l’Opera Nazionale Combattenti, l’Ente EUR e l’IRI, le carte di Aldo Moro, il Fondo dei giornali dell’emigrazione antifascista, circa duecentocinquanta archivi personali di esponenti della politica e della cultura tra cui Agostino Depretis, Francesco Crispi, Giovanni Giolitti, Vittorio Emanuele Orlando, Ferruccio Parri, Ugo La Malfa, Pietro Nenni, Luigi Moretti, Mario Paniconi, Giulio Pediconi, Riccardo Morandi, Plinio Marconi.
L’Archivio centrale dello Stato ha avviato, con xDams, la pubblicazione coordinata entro un unico sistema informativo Web delle descrizioni del proprio patrimonio documentale rendendo disponibile l’intera Guida ai fondi dell’Archivio centrale e un primo inventario, quello dell’Archivio generale della Direzione generale di Agricoltura del Ministero di Agricoltura Industria e Commercio, da poco pubblicato nel primo volume della nuova collana dell’Istituto.